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8.7.15

\ A CASA DI ... ELIN \

Chiude il portone dietro di sè, guarda in alto il cielo un po' incerto e si incammina sperando il tempo regga ancora almeno un paio di orette. Pochi minuti a piedi sotto il cielo svedese e, tra un vialetto fiorito e l'altro, Elin arriva al numero 138. Apre il cancelletto scricchiolante che dovrà riverniciare una buona volta per tutte ed eccola, arrivati.
Elin, una bellissima ragazza svedese, ha un grande talento: è una ceramista, crea delle meravigliose piccole opere d'arte cariche di tutta la sua sensibilità e femminilità. Ha un gusto formidabile e riesce a plasmare oggetti esclusivi in pochissime copie sperimentando con materiali, forme e colori.
Da poco più di 3 anni ha comprato, a pochi passi dal suo appartamento in Goteborg, un minuscolo cottage con giardino che è diventato col tempo il suo rifugio preferito ("un'estensione dell'appartamento, soprattutto d'estate", come dice lei), il luogo dove trova maggiore ispirazione per le sue creazioni e spesso anche lo sfondo più bello per le serate con fidanzato, amici e Zigge...il gatto dei vicini.
Si tratta di una sorta di casetta in legno che Elin ha sapientemente curato nei dettagli e impreziosito con i suoi oggetti artistici. Qui assapora tutta la bellezza del giardino che volutamente fa crescere un po' selvaggio per apprezzare ad esempio il sorgere insieme di carciofi e papaveri. Secondo Elin tre sono i must per un angolo verde: piante mediterranee (come la lavanda, gli ulivi e le erbe profumate), vecchie varietà di fiori svedesi, amaca e sedie di vimini in quantità.
Il risultato è sorprendente, degno di una favola. Chi non vorrebbe avere un angolino così?




I serramenti e il soffitto sono bianchi (aiutano visivamente a dilatare lo spazio), il legno delicatamente colorato sulle pareti (fa da sfondo a tutto l'ambiente), naturale invece per gli elementi più importanti della casa (i piani, le sedute, le travi a vista e una mensolona bellissima sopra la finestra dell'angolo cottura). Il pavimento, sempre in legno ma molto scuro, stacca completamente da tutto il resto e conferisce alla casa un senso di calore.




Elin, orgogliosissima del suo piano in marmo di Carrara e della caffettiera Bialetti, inorgoglisce un po' anche noi, consci del primato italiano in fatto di arte e design! Ma la casa è pervasa per lo più dai suoi vasi e piatti, bianchi o leggermente colorati, bellissimi.








Ecco l'angolo che preferisco: lo sfrutterei per leggere seduta su una di queste comode poltrone o per scrivere guardando fuori dalla finestra (magari sorseggiando un tè), di giorno per cogliere i colori del giardino mentre il legno scricchiola al sole e la sera per ammirare la luce tenue delle candele riflessa sulle finestre.











fonte di tutte le foto: Lovelylife






















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