Uno dei drammi familiari più frequenti pare sia la scelta delle tende di casa (se la gioca con le piastrelle per il bagno)!
Le tende sono indispensabili per una questione di privacy ma anche per filtrare adeguatamente la luce nei locali della casa. Non solo, le tende hanno un peso molto forte nell'arredo e la loro scelta deve essere accurata perchè condiziona lo stile e la percezione che abbiamo di un ambiente.
Il consiglio generale è quello di non esagerare, la semplicità paga sempre in eleganza e pulizia. Vanno bene le tende colorate, ma sempre con discrezione e in abbinamento a qualche elemento di arredo della stanza.
Vediamo le varie tipologie di tendaggi ideali per un'abitazione, poi darò qualche consiglio pratico.
 |
| fonte |
La tenda classica è fatta di tessuto morbido, appeso a un supporto di bastone con anelli, che cascando crea un naturale effetto di pieghe. Può essere composta da un unico drappo di tessuto che si impacchetta da un solo lato della finestra o da due drappi che si aprono a sipario.
Questo tipo di tenda può essere applicato a portefinestre o finestre. Generalmente, per ottenere un effetto scenografico, il bastone per gli anelli va fissato ben sopra il punto più alto del serramento, appena sotto il soffitto, o comunque tanto da coprire il cassonetto della tapparella se presente.
In alcuni casi, in locali dove sono presenti più finestre, si tende anche a utilizzare più drappi di tessuto su un bastone che corre lungo tutta la parete.
Questa tenda è adatta soprattutto per i salotti/zone pranzo, ma anche camere da letto e deve arrivare fino al pavimento. Se gli ambienti non sono molto spaziosi è preferibile una tenda dai colori chiari che tende ad allargare lo spazio.
 |
| fonte |
E' una tenda classica a cascata più decorativa che funzionale, quindi può osare colori più decisi ed è abbinata a una tenda interna più chiara che filtra la luce. Proprio per il suo carattere ornamentale viene raccolta dalle embrasse (nastri di tessuto) da entrambi i lati della finestra che deve rimanere scoperta, come a creare una sorta di cornice.
E' un tipo di tenda che può avere un tessuto più pesante e prezioso (seta, raso o broccato) e si adatta bene a locali più di rappresentanza come le sale. Può, deve, essere colorata (con parsimonia!) proprio perchè come già detto il contrasto è dato dalla tenda sottostante più chiara. L'importante è che si sposi perfettamente con gli qualche elemento importante del locale (il divano, i cuscini, il copriletto). La sua lunghezza deve arrivare al pavimento o addirittura di più (effetto "pozzanghera").
 |
| fonte |
Sempre tipologia di tenda a cascata ma per finestre a una certa altezza da terra. Di solito si usano per le cucine, i bagni o quegli angoli della casa che devono essere filtrati ma con tessuti leggeri e delicati per consentire il passaggio della luce. I colori quindi saranno tenui ma possono essere abbinati a fantasie più audaci, purchè in armonia con il locale. In una cucina o in bagno sarà facile optare ad esempio per un tessuto in stile provenzale, a fiorellini piccoli.
In alcuni casi la tendina può iniziare addirittura a metà finestra e coprire o la parte più alta o la parte più bassa (a seconda di cosa si preferisce nascondere).
 |
| fonte |
Sono sistemi molto pratici e con un utilizzo minore di tessuto rispetto alle tende classiche con drappeggi. Si tratta di un unico pezzo di tessuto che scorre verticalmente lungo la finestra. Il sistema "sali e scendi" della tenda è comodo anche perchè può arrestarsi in qualsiasi punto e consentire di calibrare l'ingresso della luce a piacimento.
E' un tipo di tenda utilizzato ormai in qualsiasi ambiente della casa, sia su finestre che portafinestre. Il tessuto è leggero (tipo lino), liscio o leggermente arricciato con bordo basso a plissè per un effetto più ricercato. Se, come nella foto, ci sono più finestre nello stesso locale, si può anche pensare di utilizzare texture differenti, ma assolutamente nelle stesse tonalità!
 |
| fonte |
Anche queste tende adottano un sistema molto comodo e possono essere utilizzate in ogni ambiente della casa proprio per il loro disegno pulito ed essenziale. Hanno un tessuto generalmente più rigido, anche poliestere, e possono essere sia filtranti che oscuranti. Sono tende avvolgibili, quindi il tessuto viene raccolto in un rullo che può essere fissato direttamente sull'anta o, spazio permettendo, sul muro soprastante.
Troviamo queste tende in molti appartamenti moderni, per la loro praticità e l'effetto minimal.
 |
| fonte |
Questo tipo di tende prevede un sistema a binari scorrevoli orizzontalmente a cui sono appesi 2 o più pannelli irrigiditi nella parte bassa da una barra o fascetta in acciaio. Si possono applicare in tutti gli ambienti della casa, l'unico accorgimento è che il binario deve essere posizionato su una superficie liscia e continua (il muro sopra la finestra, l'intradosso dell'apertura nella parete che accoglie le finestre).
I pannelli sono un sistema flessibile adatto a creare differenti ambientazioni nello stesso locale, giocando con la luce, i colori e le texture.
Scegliere le tende quando il grosso dell'arredamento è stato concluso. La tenda deve richiamare qualche pezzo del locale e sposarsi perfettamente con il suo stile.
Stanza con troppa luce naturale? Meglio tende dal tessuto più spesso e coprente.
Stanza con poca luce? Meglio tende dal tessuto leggero e chiaro.
I colori chiari allargano, quelli scuri tendono a rimpicciolire la stanza.
Classico
tende in tessuto leggero, anche che coprano intera parete
Romantico
tessuto morbido e vaporoso, osare con i drappeggi
Vecchio stile
stoffe grezze (lisce o ricamate)
Vintage
tende dai colori vivaci e a motivi geometrici
Country/Provenzale
tende a piccoli motivi floreali
Infine, se siete capaci di cucire o comunque preferite far confezionare le vostre tende con dei tessuti particolari, date uno sguardo al sito Dedar, troverete tantissime idee per scegliere il tessuto più adatto a casa vostra. Buon lavoro!
