\ ISPIRAZIONI DAL SALONE #2 \

Continuiamo con una nuova sequenza fotografica dal Salone del Mobile 2015. Numerose le aziende che hanno puntato a un design semplice, quasi elementare, ma in realtà estremamente ricercato nell'uso del materiale, nelle forme e nell'estetica complessiva.
Il sapiente accostamento di materiali diversi e la scelta di colori così puri e materici mi hanno suggerito una ricerca di fondo di una bellezza che a volte rischiamo di trascurare. L'attenzione marcata all'essenzialità, alla semplicità delle forme dà un nuovo vigoroso impulso al design, a tutto ciò che di fatto entrerà nelle nostre case e ci accompagnerà, stanza dopo stanza, nelle nostre attività, nella nostra vita.
Al Salone ho piacevolmente scoperto un desiderio di semplificazione mai banale, di ricercata purezza.

Normann Copenhagen

\ ISPIRAZIONI DAL SALONE #1 \

Nonostante la mia nuova vita sarda, non mi sono fatta mancare neanche quest'anno un salto al Salone del Mobile di Milano. So che ormai si è concluso da più di un mese, ma approfitto del mio blog appena nato per lasciare qualche impressione sempre utile su questa grande fiera che puntualmente non delude e stupisce per la sua portata internazionale.
Il vero evento è il Fuorisalone, lo dicono tutti, ma io cerco di non perdere gli stand della fiera che hanno anche loro un ottimo motivo di esistere e che forse per certi versi sono meno dispersivi.
Riassumere tutto il Salone è pressochè impossibile, le mie colleghe più brave hanno già pubblicato diversi post a riguardo, io per ora mi limito a dare degli spot fotografici solo sui prodotti che mi hanno decisamente colpito e che penso possano esserci di grande ispirazione per la nostra casa. Vi invito a curiosare i siti internet delle varie aziende qui sotto proposte.
Qualche rapida chiave di lettura: tantissimi colori nelle tonalità pastello (soprattutto giallo e rosa), nuove sperimentazioni materiche e tanto adorabile stile nordico.

Petite Friture

\ CHE CASA SEI \

Oggi qualche idea per arredare la nostra casa. Immaginiamo di avere un appartamento di medie dimensioni, completamente vuoto, pareti e serramenti bianchi. Da dove partiamo? Che mobili scegliere? Quali colori? E le luci?

Forse il nostro budget potrebbe obbligarci nella scelta, ma non credo totalmente. Anche con poco si può caratterizzare profondamente la nostra casa e renderla davvero nostra.
Personalmente adoro gli ambienti dalle tonalità neutre sporcate da pochi dettagli di colore che danno carattere a tutta la casa.
Mi piace pensare che lo spazio che viviamo debba essere il più possibile pulito, pronto ad accogliere i segni del nostro passaggio. Solo alcuni elementi prendono forza e si impongono negli ambienti: un mobile particolarmente lavorato, un oggetto prezioso che illumina un angolo nascosto, un quadro importante, una luce che diventa quasi una scultura, e così via.
Vi propongo qualche progetto da cui prendere spunto.

\ A CASA DI ... ISABELLA GARDNER \

Mettetevi comodi. Questa è una storia un po' lunga, ma vale la pena raccontarvela.

Durante il nostro viaggio di nozze io e mio marito siamo stati oltre che a New York anche a Boston. Siamo rimasti colpiti dalla bellezza di questa città.

A pochi isolati dal Museum of Fine Arts (che vi consiglio di visitare) c'è l'Isabella Gardner Museum.

Si tratta di una splendida casa museo che Isabella Gardner, una facoltosa collezionista d'arte, fece costruire per raccogliere tutte le sue opere e renderle accessibili al pubblico.
Isabella Stewart Gardner (1840 - 1924) era una donna americana straordinaria, curiosa ed entusiasta della vita, amante delle arti e della bellezza in generale, spese gli anni della sua vita a viaggiare in tutto il mondo, a collezionare preziose opere d'arte (la sua è una delle più grandi e importanti collezioni d'arte al mondo) e a sostenere e incentivare i maggiori artisti e letterati del suo tempo.
Sono stata talmente rapita dall'intuizione e dal carattere di questa donna che ho deciso di scrivere un post per raccontare la sua bellissima casa. Credo infatti sia commovente poter godere oggi dei beni raccolti in una vita da qualcuno che neanche conosciamo .

Leggi qui la vita e i viaggi di Isabella Gardner.

"Isabella Stewart Gardner era un'egocentrica e, come tutti gli egocentrici, era mossa dalla vanità. La sua non era una vanità meschina: era cosmica e insaziabile." (A. B. Saarinen, critica d'arte e architettura statunitense)

"Gli dei furono gentili con Isabella Stewart Gardner. Non la fecero bella; le diedero fattezze comuni. Però, come a compensarla di queste lievi ingiustizie, gli dei le fecero un dono maggiore della bellezza, la resero seducente. Fecero anche di più. Le diedero un'intelligenza pronta e curiosa e il senso teatrale; le diedero vitalità per spalleggiare il suo entusiasmo, energia per sostenere la sua volontà." (A. B. Saarinen)

\ PERCHE' BI' \

Bì come Betty

Sono io, da sempre tutti mi chiamano così.

Bì come Blog

Con questo blog inizia la mia avventura digitale.

Bì come Bellezza

Le cose belle ci portano a desiderare in grande.

Bì come To Be

Essere, esserci innanzitutto.

 

 

\ PARTO DA QUI \

Finalmente dopo mesi di preparativi eccomi con uno spazio tutto mio per condividere i pensieri che più mi stanno a cuore sul mondo della casa.
Da tempo desideravo tirare fuori molto di me su questo tema, ma mi mancavano il modo e il contenitore. Ora sono pronta.
Mi piace scrivere, soprattutto raccontare storie. Credo che la propria casa sia lo spazio che meglio racconta la nostra vita, il passato, i sogni, il nostro essere.
Durante l'inverno (la mia stagione preferita) adoro aspettare il buio della sera per passeggiare fuori e col naso all'insù infilarmi nelle finestre accese dei palazzi, scoprire dove vivono gli altri, immaginare perchè abbiano colorato di rosso quella parete o appeso quella luce calda al soffitto, prendere spunto dalla carta da parati a righe dello studio o ammirare il calore dell'angolo verde sul terrazzo.
Racconterò di case di gente più o meno comune, di ispirazioni avute qua e là, di cose belle da condividere, di tutto ciò che mi permetterà di addentrarmi nel mondo della casa e quindi dell'uomo, di ognuno di noi.
Parto dalla convinzione che il bello renda migliori e credo che trovare spunti interessanti per la propria casa sia anche un modo per conoscersi meglio e raccontare di noi. Lo spazio che abitiamo è molto più che un rifugio o un alloggio, può rivelare molto della nostra esistenza, essere accogliente e renderci più felici.
Con Archibì inizia la mia impresa digitale alla scoperta della casa, vi invito a guardare alle piccole cose belle, a prendere spunto dall'avventura della vita, dai dettagli che raccontano storie di case, storie di persone.

Buona lettura!