Quando vivevo a Milano le vacanze per me iniziavano ufficialmente solo con il primo bagno in mare (o in piscina, a seconda della vacanza). Non importa se avevo spento il computer e salutato i colleghi già da un paio di giorni, per me l'inizio della vacanza è sempre stato decretato dall'immersione in acqua. Nuotare mi rilassa molto, non che ne sia particolarmente capace (forse lo stile a cagnolino e quello a sirenetta sono gli unici che conosco), ma lo stare in acqua mi ha sempre ripagato dello stress di tutto un anno.
Da quando vivo a Cagliari, devo ammetterlo, non esiste più questo confine, lo spartiacque lavoro/vacanza, perchè qui il mare è dietro l'angolo e basta allontanarsi un'oretta dalla città per immergersi in scenari da copertina. Il weekend ci si fionda al mare, e non solo, la sera dopo il lavoro c'è sempre tempo per scappare nella spiaggia più vicina e sfruttare gli ultimi raggi di sole con l'acqua ancora calda.
Eppure per tutti quelli che possono, arriva il momento di decidere dove andare in vacanza. Non è scontato il mare, tanti preferiscono camminare fino ad alta quota e lasciarsi sorprendere dalla maestosità e fierezza delle montagne. Molti altri ambiscono a una vita rilassante e un po' bucolica per farsi coccolare dalla tranquillità e dai profumi della campagna.
In ogni caso ho pensato di raccogliere delle immagini di case da vacanza perchè, anche se ci allontaniamo da casa nostra, non smettiamo di desiderare di essere a casa, di sentirci a casa, non è così? Anzi, siamo curiosi di scoprire nuove forme di abitare, nuove abitudini, per sognare un po' e prendere spunti interessanti da portare con noi al nostro rientro.
Un trullo, bianco, con le lastre in pietra calcarea, immerso negli uliveti. Andare al mare può voler dire alloggiare in una tipica costruzione pugliese.
Mi piace il contrasto che nasce dal bianco lucente e dal grigio scuro della pietra. Gli interni altrettanto bianchi sono macchiati da pochi dettagli di colore. Ambiente molto semplice, ma allo stesso tempo ordinato, delicato ed elegante. Spiccano gli oggetti di artigianato locale, bellissimi.
All'esterno sembra di sentire il profumo dei fiori e della terra. Meravigliosi i tavoloni in legno sotto il pergolato in foglie di vite intrecciate.
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Non sono mai stata in Inghilterra, ma mi affascinano i racconti degli autori inglesi quando descrivono questi cottage romantici e fuori tempo, immersi nella campagna, affacciati su stradine tranquille.
Il giardino è curatissimo, l'edera piano piano si sta impossessando della casa e guardando le grandi finestre bianche a quadrotti mi sembra quasi di scorgere una Miss Marple intenta a sbirciare quello che accade intorno.
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Scelta un po' estrema, ma affascinante. Uno chalet in Svizzera, tutto di legno e dagli interni modernissimi. Per una vista mozzafiato non è sempre necessario arrivare in cima alla montagna sfidando le intemperie, si può anche stare seduti comodi sul divano o gustare un pranzo al tavolo.
Adorabile il legno all'interno che sembra quasi grezzo, le travi e i rivestimenti mostrano tutta la loro matericità. Viene voglia di toccarli.
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